Parigi e New York – 20 novembre 2025 – CAST, leader nelle tecnologie di software mapping e software intelligence, annuncia oggi un avanzamento significativo nel modo in cui l’AI può comprendere, migliorare e trasformare applicazioni enterprise grandi e complesse. Con il rilascio ufficiale del server MCP per CAST Imaging, gli agenti AI possono ora accedere a informazioni precise di contesto architetturale necessarie per lavorare sul codice esistente. CAST Imaging genera mappe dettagliate delle strutture interne di un’applicazione, e il server MCP consente agli agenti AI di sfruttare questi insight. Introdotto in beta ad agosto, il server è ora disponibile per tutti gli utenti di CAST Imaging.
“Per apportare modifiche corrette al codice, l’AI ha bisogno di una mappa completa e accurata del software su cui opera,” ha dichiarato Olivier Bonsignour, Head of R&D di CAST. “Il server MCP lo rende possibile collegando l’AI a CAST Imaging, che genera queste informazioni. È la differenza tra un’AI che si basa su supposizioni e una che conosce realmente il software.”
Impatto sulle aziende
Grazie a questa nuova comprensione architetturale, l’AI può ora svolgere compiti prima impossibili da realizzare. Tra questi: la remediation del debito tecnico, la modernizzazione delle applicazioni on-prem o nel cloud, la sostituzione di framework o database e l’analisi dell’impatto dei cambiamenti. Attività che prima richiedevano mesi possono ora essere completate in pochi minuti, riducendo significativamente i costi dei progetti più complessi e rendendo possibili interventi prima impraticabili.
Come funziona
I modelli AI faticano a comprendere appieno applicazioni di livello enterprise. In quanto sistemi probabilistici, i Large Language Models (LLM) non possono dedurre con precisione le relazioni tra oggetti, dati e framework che caratterizzano il software custom enterprise esistente. Le loro finestre di contesto sono ulteriormente limitate da applicazioni con oltre un milione di linee di codice e da codebase costruiti con molteplici linguaggi e tecnologie. CAST Imaging colma questo divario fornendo all’AI informazioni deterministiche necessarie per comprendere e lavorare sul codice esistente.
Arricchito dagli insight di CAST Imaging, il server MCP condivide con l’AI l’architettura interna dell’applicazione — inclusi oggetti del codice, strutture dati, dipendenze, framework e relazioni tra applicazioni. Disponibile come container Docker o estensione Windows, può essere eseguito on-premises o nel cloud, permettendo agli agenti AI di “vedere” e ragionare sul software a qualsiasi livello di dettaglio.
CAST Imaging comprende applicazioni basate su oltre 150 tecnologie diverse. Analizza semanticamente le applicazioni, mappando ogni collegamento esplicito e nascosto tra codice e dati in grafi architetturali. Il server MCP rende poi queste mappe accessibili agli agenti AI tramite un’interfaccia sicura, fornendo informazioni quali:
L’accesso al server MCP è disponibile per tutti gli utenti di CAST Imaging. Le istruzioni di attivazione e la documentazione sono disponibili su castsoftware.it/mcp.
Informazioni su CAST
Le aziende si muovono più velocemente grazie a CAST, che permette di comprendere, migliorare e trasformare il software. Attraverso l’analisi semantica del codice sorgente, CAST genera dashboard e mappe 3D per responsabili IT, tecnologi e sistemi AI, consentendo di navigare all’interno delle singole applicazioni e di interi portafogli. Questa intelligence permette alle organizzazioni di gestire, accelerare e monitorare progetti legati a debito tecnico, modernizzazione e cloud. Pioniera nel campo della software intelligence, CAST è scelta dalle principali aziende e pubbliche amministrazioni, dai loro partner di consulenza e dai provider cloud. Maggiori informazioni su castsoftware.it.